IL RUOLO DEGLI STEWARD NEGLI STADI ITALIANI

2021

Nell’ampio e articolato dibattito pubblico e accademico sul tema della sicurezza, da tempo ormai un filone di centrale importanza investe il rapporto tra Forze dell’Ordine e la cosiddetta “sicurezza ausiliaria”, sia in termini di suddivisione/integrazione delle competenze che con riferimento alla percezione del proprio ruolo da parte della seconda, tanto più all’interno di un modello ispirato a logiche di sicurezza condivisa. Questo dibattito, nel corso degli ultimi anni, ha assunto ancor più centralità allorquando esso è andato a focalizzarsi sugli eventi sportivi che, per la normativa che li disciplina, attribuiscono agli steward un ruolo centrale nella gestione della sicurezza all’interno dello stadio.

Ma chi sono gli steward? Di quali skill personali e professionali essi devono essere dotati? E come essi “vedono” il proprio lavoro nel rapporto con le Forze di Polizia? Sono soddisfatti oppure vorrebbero poter fare “qualcosa di più”? E quanto conta saper comunicare? In che modo una comunicazione efficace diventa la chiave di volta per costruire un rapporto di fiducia con il tifoso?

È a queste domande che si propone di rispondere la ricerca, promossa dalla Questura di Roma per il tramite del suo Commissariato Prati. Inizialmente focalizzata sullo case study dello Stadio Olimpico di Roma, la ricerca è stata successivamente estesa a livello nazionale grazie alla collaborazione della Lega Pro, consentendo dunque di intervistare centinaia di steward operanti negli stadi delle diverse regioni italiane.

DIRETTORE SCIENTIFICO

Nicola Ferrigni

COORDINATORE SCIENTIFICO

Marica Spalletta

PARTECIPANTI

Paola De Rosa
Tirocinanti

PROMOTER

Questura di Roma

PARTNER

Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro)